DM FORTE 20 DOSI
DM FORTE 20 DOSI
Integratore di mio-inositolo e cannella ad alto dosaggio
DM Forte è un integratore funzionale a base di micronutrienti quali inositolo, cannella, magnesio e vitamina C, che hanno dimostrato un’azione positiva nella sindrome metabolica, resistenza insulinica, nella sindrome dell'ovaio policistico (PCOS) e nel migliorare la fertilità della donna.
DM Forte è il risultato di un’approccio multi-target, dal quale è nata un’attenta selezione di nutraceutici specifici nel modulare il metabolismo del glucosio, nel miglioramento della sensibilità insulinica e nel sostenere il metabolismo cellulare.
Il Mio-Inositolo migliora la sensibilità insulinica e la fertilità
Il mio-inositolo gode di una solida evidenza scientifica che ne dimostra l'efficacia nel migliorare la sensibilità insulinica e regolare l'omeostasi glucidica.
A livello molecolare, il mio-inositolo agisce come secondo messaggero cellulare nella cascata di segnalazione insulinica. Gli studi dimostrano che il mio-inositolo aumenta l'espressione e l'attività dei trasportatori del glucosio GLUT4, facilitando così l'uptake di glucosio nelle cellule muscolari e del tessuto adiposo. Inoltre, il mio-inositolo modula l'attività della fosfatidilinositolo 3-chinasi (PI3K), un enzima chiave nella via di segnalazione dell'insulina.
Nel contesto della sindrome dell’ovaio policistico, il mio-inositolo ha mostrato effetti benefici sulla funzione ovarica attraverso i seguenti meccanismi:
• Riduce la produzione di androgeni ovarici, modulando l'attività dell'enzima 17α-idrossilasi
• Migliora la qualità ovocitaria
• Regola la secrezione degli ormoni follicolo stimolante (FSH) e luteinizzante (LH), contribuendo alla regolarizzazione dell’ovulazione.
Gli studi hanno anche evidenziato il ruolo del mio-inositolo nel migliorare la fertilità della donna, dimostrando un aumento significativo dei tassi di gravidanza in donne con sindrome dell’ovaio policistico sottoposte a metodiche di procreazione assistita.
La cannella migliora la tolleranza al glucosio e l’azione dell’insulina
La cannella è nota per le sue proprietà insulino-sensibilizzanti e nel migliorare la tolleranza al glucosio. Le ricerche hanno fatto luce sui meccanismi biochimici attraverso i quali la cannella esercita i suoi effetti benefici sul metabolismo del glucosio:
• Modulazione dei trasportatori del glucosio. I nutraceutici fenolici della cannella aumentano l'espressione e la traslocazione dei trasportatori GLUT4 sulla membrana cellulare, facilitando l'uptake di glucosio nelle cellule muscolari e del tessuto adiposo
• Potenziamento delle vie di segnalazione dell’insulina. La cannella stimola la fosforilazione del recettore dell'insulina e dei substrati del recettore dell'insulina (IRS), aumentandone l’efficacia
• Inibizione della fosforilazione delle tirosin-fosfatasi. Questo meccanismo previene la defosforilazione del recettore dell'insulina, prolungando così l’effetto “segnale”
• Modulazione dell'attività degli enzimi digestivi. La cannella inibisce l'α-amilasi e l'α-glucosidasi, rallentando la digestione dei carboidrati e riducendo così i picchi glicemici postprandiali.
• Modulazione dell'infiammazione. Recenti studi hanno dimostrato che la cannella riduce i livelli di citochine pro-infiammatorie come TNF-α e IL-6, migliorando così la sensibilità insulinica
La vitamina C protegge dai danni ossidativi e migliora l’omeostasi glicemica
La vitamina C impiegata in DM Forte è in forma di ascorbato di magnesio, che garantisce una biodisponibilità molto alta. La vitamina C:
• È un potente antiossidante. La vitamina C agisce come “scavenger” di radicali liberi, proteggendo le cellule β pancreatiche dallo stress ossidativo indotto da alterazioni glicemiche
• Regola il metabolismo del colesterolo. Recenti studi hanno dimostrato che la vitamina C aumenta l'espressione dei recettori LDL epatici, favorendo la normale clearance del colesterolo plasmatico
• Regola la funzione endoteliale. La vitamina C migliora la produzione di ossido nitrico endoteliale, contribuendo alla salute cardiovascolare, spesso compromessa in condizioni di insulinoresistenza
Il magnesio è importante nella normalizzazione glicemica e insulinica
Il magnesio, in forma di bisglicinato in DM Forte, che garantisce un’alta biodisponibilità e tollerabilità gastro-intestinale, è un cofattore essenziale per numerose cascate di reazione di segnalazione insulinica.
• Regolazione della secrezione dell’insulina. Gli studi dimostrano che il magnesio modula l'apertura dei canali del calcio nelle cellule β pancreatiche, influenzando così la secrezione insulinica
• Attivazione degli enzimi del metabolismo del glucosio. Il magnesio è un cofattore chiave per enzimi come la esochinasi e la piruvato deidrogenasi, coinvolti nel metabolismo del glucosio
• Miglioramento dell'assorbimento intestinale. La chelazione con glicina protegge il magnesio dall'interazione con altri componenti della dieta che potrebbero inibirne l’assorbimento
• Neuroprotezione. Il magnesio ha dimostrato proprietà neuroprotettive, potenzialmente benefiche nel contesto di disturbi associati a squilibri di glicemia e di insulina
• Modulazione dei recettori NMDA. Il complesso magnesio-glicina (magnesio bisglicinato) interagisce con i recettori NMDA, modulando la plasticità sinaptica, con un potenziale effetto sulle funzioni cognitive, che possono essere compromesse in caso di disturbi del metabolismo del glucosio
L’acido alfa lipoico è un potente antiossidante e migliora il metabolismo energetico
L'isomero R dell'acido alfa lipoico utilizzato in DM Forte è la forma biologicamente attiva di questo potente antiossidante.
Tra i meccanismi biochimici più importanti dell’acido alfa-lipoico troviamo:
• Potenziamento della segnalazione insulinica. L’acido alfa-lipoico attiva la via di segnalazione PI3K/Akt, migliorando la traslocazione dei trasportatori GLUT4 e aumentando l'uptake di glucosio
• Modulazione dell’AMPK. Recenti studi hanno dimostrato che l’acido alfa-lipoico attiva l'AMPK (la chinasi dell’adenosina monofosfato), un regolatore chiave del metabolismo cellulare
• Protezione mitocondriale. L’acido alfa-lipoico migliora la funzione mitocondriale e riduce la produzione di specie reattive dell'ossigeno, un effetto importante in caso di disfunzione mitocondriale associata ad insulinoresistenza
• Effetto anti-infiammatorio. L’acido alfa-lipoico inibisce l'attivazione di NF-κB, riducendo l'espressione di citochine pro-infiammatorie
• Rigenerazione di altre specie antiossidanti. L’acido alfa-lipoico ha la capacità di rigenerare altri antiossidanti, come la vitamina C, la vitamina E e il glutatione, incrementando le capacità antiossidanti endogene del nostro organismo
Il cromo è importante nel metabolismo dei carboidrati
Il cromo è dotato delle seguenti proprietà biochimiche nel metabolismo degli zuccheri:
• Miglioramento dell'azione insulinica. Il cromo è un componente del fattore di tolleranza al glucosio (GTF), un complesso che amplifica l'azione dell’insulina
• Modulazione dei recettori GLUT4. Studi recenti hanno dimostrato che il cromo aumenta il numero e l'attività dei trasportatori GLUT4 sulla membrana cellulare
• Regolazione dell'espressione genica. Il cromo influenza l'espressione di geni coinvolti nel metabolismo di zuccheri e grassi, come i PPAR-γ e PGC-1α
• Modulazione del metabolismo dei grassi. Il cromo ha un effetto potenziale nel miglioramento del profilo lipidico, riducendo i livelli di trigliceridi e aumentando i livelli di colesterolo HDL
Il selenio è importante nelle funzioni della tiroide
Il selenio gioca un ruolo importante nella funzione tiroidea e nel sistema antiossidante dell'organismo.
Sintesi e attivazione degli ormoni tiroidei. Il selenio è un componente essenziale della deiodinasi, enzima responsabile della conversione del T4 in T3, l'ormone tiroideo biologicamente attivo
• Effetto antiossidante. Il selenio è cofattore della glutatione perossidasi, che protegge le cellule β-pancreatiche dallo stress ossidativo
• Modulazione dell’infiammazione. Il selenio sembra ridurre l'espressione di marcatori di infiammazione, come IL-6 e TNF-α, migliorando la sensibilità insulinica in un contesto di squilibrio del metabolismo del glucosio
• Regolazione dell'espressione genica. Il selenio influenza l'espressione di geni coinvolti nel metabolismo del glucosio e dei grassi, attraverso la modulazione di fattori di trascrizione come NF-κB e Nrf2
• Protezione delle cellule β-pancreatiche. Il selenio ha dimostrato di proteggere le cellule β dalla glucotossicità e lipotossicità, preservando la funzione pancreatica in condizioni di alterata glicemia
DM Forte rappresenta una formulazione unica della ricerca Vital Program. La sinergia dei principi attivi rappresenta un approccio biochimico multi-target. L'efficacia delle molecole naturali contenute nella nostra formulazione si basa su una solida comprensione dei meccanismi biochimici e fisiologici sottostanti, come pure sulle recenti evidenze scientifiche nel campo dell’integrazione funzionale.